giovedì 4 settembre 2008

Irreversibile












La storia di Welby mi fa pensare subito a Selinunte.
Per il primo la chiesa-stato non gli concedeva la morte da lui più volte richiesta per la seconda i politicanti vari non le concedono una vita degna.

Non scrivo da mesi perchè girando, parlando e sopratutto ascoltando comincio davvero a credere che la maggior parte delle persone "libere", se non proprio stupide, sono incatenate in mentalità contorte ed egoistiche e quindi c'è troppo lavoro a monte da fare. È difficile decidere quando la stupidità assume le sembianze della furfanteria e quando la furfanteria assume le sembianze della stupidità.

La situazione è davanti agli occhi di tutti non c'è più molto da scrivere ne da commentare. Ogniuno tiri le proprie conclusioni. La verità è che un posticino di lavoro, la salute e gli interessi personali ben salvaguardati sono l'unico interesse della stragrande maggioranza della gente "libera". Il resto a puttane, non interessa. Dico che il bene della comunità non esiste più e che ha dato largo ad una egoistica passione per noi stessi, li parenti e l'amici di l'amici.

La comunità si è fratturata in fazioni con l'unico interesse di superare e/o calpestare l'altra (e la propria dignità) per un tozzo di pane o tutta la pagnotta non fa differenza. Siamo diventati i mendicanti del feudatario....che tristezza.
La nostra società non è una comunità, ma semplicemente una collezione di nuclei di famiglie isolate.
Allora che si abbia almeno la dignità di non lamentarsi.
Ma neanche questo fa breccia.
Allora siamo proprio alla frutta.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Joe, Sono una straniera che aveva una grande voglia di vivere e crescere la mia famiglia sulla bella terra siciliana. Sono qua da 7 anni e sono pronta per andaremene. Sono un' abitante di selinunte, per me un posto bello, tranquillo, perfetto per crescere la mia famiglia. Ma sono stuffa, lavoro non c'e, se non si ha la conoscenza giusta non c'e lavoro, qua i ricchi diventatno piu ricchi e gli altri possono morire di fame.
Ma i problemi non sono solo qua a Selinunte, anche se qua i problemi sono grandi, ma in tutta Italia.
Non capisco come voi Italiani come popolo state sdraiati a guardare un governo che stà rovinando uno dei pesai piu belli del mondo ?? L'Italia è bella, avete la possibilità di essere un pesae ricco, con la vostra storia, il mare, il sole, la vostra natura, avete tutto, ma purtroppo un governo che stanno distruggendo tutto, e voi che fate ????? NIENTE. Si ci sono alcuni che non sono contenti di stare a guardare ma la maggior parte non fa niente. Io vengo da un paese che ha lottato per la soppravivenza e per le cose giuste.
Voi venite dai Romani, i Grandi Romani che hanno costruito strade, edifici magnifici e hanno comandato e gestito mezzo mondo!!! Si vergognerebbero a vedere come avete lasciato il vostro pasese a essere ronivato.
E con un cuore pesante che lascio Selinunte e con la piccola speranza che un giorno tornerò, quando le cose cambiano. Ma dentro di me lo so che niente cambierà, e quando tutto sarà rovinato la colpa sarà vostra.
Selinuntini, Italiani, SVEGLATEVI !!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Magari fossimo alla frutta ! La verità è che siamo agli scarti
putridi rovistati nei cassonetti di monnezza prodotta e concessa dalla
classe dirigente del paese-dunque ancor peggio dei mendicanti del
Feudatario !
Comprendo, Caro amico, e faccio mio tutto il tuo sconforto e le tue
delusioni, Ma non lasciarti annichilire , Frengar non Flectar !
Immaginati cosa ho provato io qualche giorno fa quando una mia amica
mi scrisse che c'è in giro la voce di volere proporre a Briatore la
carica di sindaco ! Sul momento mi feci una risata di quelle che
svuotano la vescica ; già vedevo la formula 1 nel parco
archeologico ! , una discoteca nella riserva Belice e stanze a luci
rosse nel comune, monitorate dalla Gregoracci ! , e una massa isterica
fare a cazzotti per guadagnare la prima fila in una spudorata
anticamera, pronti a prostituirsi anima e corpo al nuovo stupratore
della Sicilia , un degno padrone straniero per la dignità e l'onore
dei "Patrioti" Siciliani ! Poi mi salì la pressione a mille al
pensiero che , visto quanto verificatosi a Salemi, codesta vox popoli
potesse veramente essere l'esiziale prodromo di una generale
rassegnazione in cui un soccombuto orgoglio sia pronto a consegnarsi
genuflesso perfino ad un Briatore !
No ! Meglio un terremoto-maremoto che inghiotta tutti noi e la nostra
terra ! Come potremmo vivere ad occhi bassi ??! Perchè è chiaro che
tutti noi, incontrandoci, non potremmo guardarci negli occhi con quale
coraggio !?! Si può accettare umilmente di esistere nella povertà
conservando la propria identità, non di sopravvivere nella codardia
in cambio di qualcosa che diventerà la cloacale fossa della propria
esistenza !
E' Vero , la nostra non è una comunitá, non lo e mai stata perchè
non è mai cresciuta e maturata per arrivare a quella autocoscienza
( selbstbewustein ) critica che le consente di partecipare in modo
responsabile alla politica socioeconomico culturale ecc. Della
gestione del luogo ( topos ) ove la nostra comunità ( kànonia )
necessita di vivere e convivere nella concordia e nell'armonia sociale
per il bene comune "abbiamo" avuto sempre un certo timore
nell'assumerci la responsabilità di individuo protagonista e
partecipare del destino della comunità, delegando "gli altri" a
rappresentarci, nella consapevolezza che "questi altri" ne avrebbero
approfittato in modo scelleratamente egoistico-si è sempre rinunciato
a questo sovrano potere svendendolo miserabilmente e si è boicottata
la difesa e la conservazione dell'identità e del potere degli altri
per giustificare la propria codardia, potendo dire; non sono solo io,
anche gli altri si comportano così ! Ecco perchè quando uno della
comunità tenta di emergere andando contro corrente e lotta per
realizzarsi in una dignitosa esistenza, viene in tutti i modi
osteggiato, invidiato e perfino calunniato fino a destabilizzarlo e ad
esultare nel vederlo fallire-uno straniero può fare quel che vuole
"non è un mio simile", Ma uno della comunità no ! , perchè il suo
successo sarebbe lo specchio del mio fallimento, della mia incapacità !
E' evidente che questo comportamento è tipico di gente gravamente
malata , infantilismo demenziale cretino molto pericoloso per sè e la
comunità ! Sono del parere che non ci si può fare infettare lasciando
che questo germe, autolesionista e distruttivo, diventi l'avanguardia
della totale rovina del nostro paese e della nostra comunità-dunque
niente fatalismi , il nostro doveroso compito, anche se osteggiato da
codesti omuncoli psicopatici, è quello di andare avanti nell'azione
creatrice del bene per tutti noi, rinnegati inclusi, e la nostra
terra , anche se resteranno soli sul campo !

Adelante dunque !

Peppe Fontana